Contenuto principale

Unione dei comuni Pian del Bruscolo: una sfida tutta nuova di come “rimanere in contatto”

In questo periodo storico così particolare, a seguito delle chiusure per emergenza sanitaria, la Giunta Esecutiva dell’Unione dei comuni Pian del Bruscolo, si è riunita in modalità on line, studiando anche nuovi percorsi per il regole svolgimento delle sedute consiliari previsti a breve, e cercando di esprimere la propria vicinanza ai cittadini ha avviato alcune progettualità onde  ridurre il rischio di isolamento e smarrimento provocato dalla sospensione forzata delle attività riconducibili sia ai servizi educativi dedicati alla prima infanzia che ai servizi bibliotecari in rete.  Si tratta di una sfida tutta nuova che questo tempo ci pone di fronte.
Nell'ottica di un percorso di continuità educativa, culturale, relazionale e di promozione di un nuovo modo di relazionarsi, visto il protrarsi di tale condizione, è stato pensato di trovare un modo per “non lasciare soli” gli utenti.
Una delle regole che dobbiamo rispettare in questo momento è quella di non uscire di casa e fra i mezzi per “rimanere in contatto” con le persone spiccano anche i social media.
Per i servizi educativi dedicati alla prima infanzia si è deciso di creare uno spazio di ascolto e condivisione con le famiglie attraverso modalità di contatto a distanza, e oltre  al contatto telefonico, si sta organizzando in via esclusiva alcuni suggerimenti di attività (letture, canzoncine, piccole attività manuali…) che si possono riproporre a casa. Lo sportello di ascolto psicopedagogico gratuito è sempre attivo. Inoltre ha adottato ulteriori misure straordinarie per far fronte ai disagi delle famiglie, azzerando le rette dovute per il mese di marzo 2020, e differendo il pagamento del mese di marzo 2020 al mese di maggio 2020 delle fatture riferite alla mensilità febbraio 2020.
Per le Biblioteche Pian del Bruscolo è attiva una pagina Facebook, gestita direttamente dalle bibliotecarie, quindi considerata l’impossibilità di recarsi nelle varie sedi, si è pensato di “far entrare” la biblioteca nelle case degli utenti con l’iniziativa “UNA STORIA AL GIORNO”, regalando un pò di normalità a tutti i bambini che amano perdersi nelle storie e raggiungendo così anche chi, ancora non conosce la realtà del Sistema Bibliotecario Pian del Bruscolo.
Inoltre si è  concretizzato il contatto con le insegnati delle varie scuole del territorio dell’Unione Pian del Bruscolo, che utilizzano le nostre iniziative per continuare le attività a distanza con gli alunni e promuovendo le letture nei vari gruppi wathsapp dei genitori.
Chiaramente anche altre iniziative messe in campo continuano anche in questo periodo, come  le collaborazioni con il Centro per le Famiglie dell’Unione Pian del Bruscolo, con il quale attraverso il gruppo whatsapp del Tavolo Comunità Educante ci si aggiorna sulle varie iniziative e proposte da divulgare agli utenti tramite i canali social ed è stato istituito un gruppo broadcast #ilcentroDALLAfamiglia, in cui si interviene con video di attività per bambini e confronti virtuali per genitori su come gestire al meglio il ménage familiare in questo tempo da trascorrere in casa.
Inoltre si ricorda che il  servizio MLOL, offre la possibilità di effettuare nuove iscrizioni gratuite di utenti già iscritti alla biblioteca e non, così come è previsto un supporto all’utenza sulle varie modalità di utilizzo dei servizi offerti dalla biblioteca che possono essere eseguiti da remoto.
Auspicando una celere ripresa di tutte le attività: «Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni.» (Francis Scott Fitzgerald).
Il Presidente Ucchielli assieme a tutta la Giunta sta valutando l’attivazione in sinergia con le altre Istituzioni ulteriori strumenti riconducibili alle politiche attive per il  lavoro sollecitando risorse in discussione per il prossimo martedì.
Il Senatore ricorda che il rispetto delle regole a cui tutti siamo tenuti obbligatoriamente a rispettare stanno producendo effetti positivi sia per il  minore numero dei ricoveri in terapia intensiva che per la riduzione dei decessi pertanto si rende necessario continuare a rispettare le regole fino ai termini stabiliti dal governo.

Torna all'inizio